Biologia - Gli esseri viventi e l'origine della vita
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Le
caratteristiche dei viventi
Un
organismo può essere:
Unicellulare:
organismi formati da una sola cellula. (es: batteri)Pluricellulare:
organismi formati da più cellule. (es: cervo)Procariote
(es: batteri), si distinguono per avere una membrana esterna,
il citoplasma, il DNA circolare e sono grandi 1 micron (10 -6
m)Eucariote,
si distinguono per avere gli organuli cellulari (grandi 10 micron),
la membrana esterna, il citoplasma e il DNA nel nucleo.
L'informazione biologica si trova nel DNA, esso dunque contiene le informazioni per costruire le proteine.
La riproduzione o duplicazione del DNA può essere:
Asessuata
(es: batteri), ha il vantaggio di essere semplice e veloce ma le
cellule riprodotte sono tutte uguali, ovvero hanno lo stesso DNA.Sessuata
(fecondazione), i gameti maschile e femminile (♂
e ♀) formano lo Zigote, grande 1 cm3
= 10 9
cellule, ha il vantaggio che l'individuo riprodotto ha sempre il
DNA diverso.
Interazione con l'ambiente:
Decompositori:
si cibano di cose morteAutrotofi:
si cibano del glucosio, che
producono attraverso la fotosintesiEterotrofi:
si cibano degli altri
La retroazione è un meccanismo di autoregolazione. Può essere:
Negativa
(o Feedback negativo): quando riesce a riportare in equilibrio il
sistema.Positiva
(o Feedback positivo): quando
non riesce a riportare in equilibrio il sistema.
Esempio di retroazione negativa:
Con molta erba aumenta il numero di erbivori, quando il numero di animali è eccessivo rispetto alla quantità di erba, gli animali o muoiono o migrano e la disponibilità dell'erba ritorna elevata.
Esempio di retroazione positiva:
Una foresta viene rasa al suolo dall'uomo e le piogge erodono il terrena, la cui mandanza impedisce alle piante di crescere nuovamente. Questa foresta viene sottoposta ad un alterazione eccessiva e non riesce a tornare allo stato iniziale, quindi si forma qualcosa di diverso come una savana o un deserto.
Origine della vita
Evoluzione chimica:
L'atmosfera primordiale era composta da piccole molecole inorganiche:
Formula: CH4 H2 CO2 NH3
H
|
Legami: H2N – C – COOH
|
CH3
Miller, ricreò questa situazione all'interno di un palloncino, sollecitandolo con delle scariche elettriche esterne applicate nella parte gassosa.
Dopo qualche giorno si sono formate delle piccole molecole organiche, i monomeri.
I monomeri sono piccole cellule che si uniscono tra di loro formando i polimeri e dunque le macromolecole.
Monomero = una parte
Polimero = più parti unite
Dalle macromolecole alle cellule: evoluzione biologica.
Grazie alla disposizione delle macromolecole (doppio sistema di grassi) che si dispongono in ordine tra loro per andare in ordine con l'acqua.
Monomeri → Polimeri naturali
Aminoacidi → Proteine
Glucosio → Amido / Cellulosa
La natura unisce tanti piccoli pezzettini (monomeri) e forma i polimeri naturali.
L'uomo pensa di fare la stessa cosa:
Monomeri → Polimeri artificiali
Stirene → Polistirene
Etilene → Polietilene
